Stiamo arredando il tunnel
Belle parole.
La Direzione nazionale del PD oggi ha prodotto questo. Belle parole. Peraltro già sentite in altri luoghi e in altri momenti. E la promessa di rivedersi a marzo.
Nel frattempo il Partito Democratico continua ad affondare nell'indifferenza, o forse bisognerebbe dire con la consapevolezza e la complicità di buona parte della sua classe dirigente.
Dal documento finale esce un appello a dare tempo al partito. Finora evidentemente si è scherzato.
E se la base sarebbe ancora disposta all'ennesimo sacrificio, è il tempo stesso a non concedere più dilazioni.
Qualunque cosa, ma subito.
Dove per qualunque cosa si intende un segnale qualunque, magari laico e riformista sarebbe gradito.
Le idee e le persone ci sarebbero. Adesso è necessario solo un po' di sano coraggio e qualche passo indietro.
Vada come vada, ve lo dico qui e ora, non voterò per Di Pietro. Mai.