La stagione degli errori
Res publica 21.02.09
Cosa è uscito dall'Assemblea Nazionale che ha eletto Franceschini come nuovo segretario del Partito Democratico.
Le cose buone.
- La scelta di non tornare indietro e proseguire (almeno a parole) nella via del bipolarismo, con la costruzione di un soggetto politico di stampo europeo.
- L'azzeramento del governo ombra e di tutte le cariche del partito (ad eccezione della direzione).
- Le alleanze sul programma.
- Cacciari che conclude: "Certo che un partito chiamato a decidere tra Franceschini e Parisi il leader, rasenta il ridicolo".
- I soli 92 voti presi da Parisi.
E quelle pessime.
- Cuperlo ha delle buone idee e un'ottima dialettica, ma alla fine sono tutte seghe mentali.
- Parisi che parla ad una platea vuota fa tenerezza. Parisi che non accenna a togliere le tende e a chiudere la sua stagione politica fa incazzare.
- Scalfarotto è il solito Scalfarotto. Giusto un po' di fumo. Qua e là.
- Fassino che invita a non farsi del male. Ve lo ripeto: Fassino che invita a non farsi del male.
- Ma Fassino è ancora lì?
- La buffonata di proporre la Concia e poi non trovare le firme per sostenere la sua candidatura.
- Il gruppetto degli "autoconvocati".
- I "big" del partito.
- Il segretario a tempo.
- Non entrare nel PSE, ma non poterne fare a meno.
- D'Alema.
- La certezza di ritrovarsi Bersani a Ottobre.
- Il discorso di Franceschini è ottimo. Per il pentapartito degli anni '70.
- L'indecisione della Binetti se votare o meno Franceschini dopo i passaggi (più che ambigui) sul testamento biologico nel suo discorso.
- D'Alema l'ho già detto?
- I 1084 delegati che non si sono presentati.
- Dover aspettare Colaninno per sentirci dire di tirare fuori le palle.
- La Finocchiaro sempre più avulsa dalla base e dalla realtà che la circonda.
- Goffredo Bettini che ha ancora il coraggio di rilasciare dichiarazioni.
- La canzone popolare.
consigliato da Rhadamanth