Rivoluzione tunisina
Res publica 14.01.11
Dopo oltre 70 morti, un paese sull'orlo del collasso e la decisione di 24 ore fa di ritirare l'esercito dalle strade e cedere sulle concessioni chieste dai dimostranti, il presidente tunisino Ben Ali - al potere dal 1987 - ha sciolto il governo ed è fuggito verso l'Unione Europea. Voci incontrollate hanno parlato di uno scalo a Malta e successivamente a Cagliari.
L'annuncio della svolta è stato trasmesso in diretta tv per bocca del primo ministro Mohammad Ghannouchi che ha assunto l'incarico di formare il nuovo governo.
La situazione nel paese resta tesa, mentre Mohammed Nejib Chebbi, segretario del Partito democratico progressista all'opposizione in Tunisia, chiede un governo di unità nazionale per evitare un bagno di sangue.