Chiunque vinca io ho perso (e l'Unione pure)
L'avevano e (l'avevamo) dato per spacciato, finito.
Doveva essere una vittoria a mani basse, bisognava solo capire si si sarebbe vinto di 3 punti percentuali o di 10.
E' finita in un nulla di fatto.
Anzi è finita che nonostante Berlusconi abbia perso una valanga di voti rispetto al 2001, risulta essere il vero vincitore morale di queste elezioni con Forza Italia che si conferma il primo partito della nazione.
A questo punto desidero avvisare i benpensanti e tutti coloro che si scandalizzano per un "poffarbacco" che dalle prossime righe in avanti la prenderò davvero larga.
Consiglio quindi ai sopra citati di astenersi dal continuare a leggere.
Ecco dicevo. Lui, per quanto moralmente e relativamente, ha vinto.
L'Unione ha perso, nonostante i deputati in più e la manciata di senatori di vantaggio.
Ha perso perché non ha saputo trarre vantaggo da un lustro disastroso.
Cinque anni in cui Berlusconi ha fatto di tutto e il suo contrario, dove si è sfasciato lo stato, dove la già pessima scuola pubblica è stata definitivamente azzoppata, dove i conti pubblici sono allo sbando, dove la magistratura è stata definita infame, dove il costo della vinta è raddoppiato e i salari sono rimasti al palo.
Devo continuare?
In un paese serio la dirigenza dell'Unione (tutta) dovrebbe ammettere la vittoria di Pirro e dimettersi venti secondi dopo.
Prodi aveva più volte annunciato che in caso di pareggio si sarebbe tornati alle urne.
E torniamoci allora! Cribbio!
Basta con le scenette disgustose a cui mi avete fatto assistere ieri notte alle tre.
Che cazzo festeggiate? Avrete una maggioranza di due o tre seggi, quando se ne attendeva una bulgura e voi festeggiate?
Il partito del premier uscente è il partito di maggioranza relativa in Italia e voi festeggiate?
Se così stanno le cose vi mando affanculo tutti e voi zitti e a casa.
Per inciso la blogosfera italiana, come già ampiamente dimostrato, conta come il due di picche a briscola o per meglio dire non conta un cazzo e non è minimamente rappresentativa di alcunché in Italia.
Potrebbe anche essere che si porta dietro una quantità di sfiga non indifferente, ad ogni modo invito tutti a volare molto più basso d'ora in avanti.
Una cosa buona però, dopo tutto, c'è.
Entro Novembre il nuovo governo Berlusconi abolirà l'ICI, l'IRAP, la TARSU, darà l'alta velocità a tutti (compresi i comuni sotto i 5000 abitanti), verranno costruiti ponti verso tutte le isole italiane, svaniranno gli extracomunitari così come svanirà il servizio sanitario nazionale e la scuola pubblica.
Un nuovo e più grande miracolo italiano ci attende. Siate fiduciosi!
Bentornato Medioevo...
P.S.: per gli astenuti vale questo post.
Technorati Tags: Berlusconi, Prodi, Unione, sconfitta.