I militari egiziani depongono Morsi
Piazza Tahrir e l'Egitto festeggiano. Il presidente Morsi è stato deposto e trasferito in una località segreta dall'esercito egiziano una volta scaduto l'ultimatum alle 18 che i militari avevano lanciato al governo per ottenere una soluzione alla crisi. Centinaia di soldati egiziani e mezzi blindati in marcia si sono fermati davanti al palazzo presidenziale per separare i manifestanti che sostengono il presidente dagli oppositori. Oscurate le tv della Fratellanza Musulmana, Misr 25, e due emittenti vicine ai salafiti el Hafez e el Naas. In serata il ministro della Difesa Abdel Fattah el Sissi ha annunciato la road map tracciata di concerto con l'esercito, la Costituzione è stata sospesa, verrà istituito un governo tecnico e poi saranno indette nuove elezioni. Il presidente della Corte Costituzionale Adli Mansour è stato nominato capo dello Stato ad interim.