Macerie nepalesi
Un sisma di proporzioni devastanti ha colpito la valle di Kathmandu. Il terremoto di magnitudo 7,9 ha provocato oltre mille morti in Nepal ed è stato avvertito distintamente nei paesi confinanti, India, Bangladesh e Cina. Valanghe hanno interessato i due campi base sull'Everest, dove si sta cercando di allestire un ponte aereo per evacuare i superstiti. Via di comunicazione e servizi sono parzialmente inagibili nel paese asiatico. La torre Dharahara, sito archeologico dell'UNESCO, è crollata investendo centinaia di persone. La città di Lamjung, epicentro della scossa a metà strada tra la capitale e Pokhara, è stata rasa al suolo. L'esercito è al lavoro per raggiungere decine di villaggi rimasti totalmente isolati. La Croce Rossa Internazionale ha allestito tre hub a Nuova Delhi, Kuala Lumpur e Bangkok, per coordinare i soccorsi e stabilire centri di raccolta degli aiuti umanitari. Le Nazioni Uniti hanno calcolato che almeno 4,6 milioni di persone sono state esposte al sisma. Google e Facebook hanno attivato le loro piattaforme di servizio allerta per condividere informazioni sui dispersi.