Ora ti sfondo i bonghi per vendicare l'Africa
Walter ha fatto la cosa giusta, si è messo da parte.
Ora è tutto in mano a chi ha giocato allo sfascio per mesi.
La paura che si abbandoni la vocazione maggioritaria per tornare ad assomigliare ai DS è forte.
Il tentativo di ricostuire un Ulivo/Unione 2 è dietro l'angolo. Rimettersi in casa quella miriade di cespugli (con cui non si è mai riusciti a governare con successo in quindici anni di tentativi) è un progetto nel cassetto per molti.
Ritornare indietro, rinunciare, accontentarsi per racimolare le briciole. Strategia, tra l'altro, tanto cara a buona parte del paese.
Sarebbe un dramma.
L'alternativa potrebbe essere un congresso straordinario che porti a primarie entro Maggio, la scelta di un nuovo leader, la definizione di un nuovo progetto politico. Sarebbe la scelta più difficile, ma anche la più coraggiosa. Quella che permetterebbe al Partito Democratico di tornare a competere alla pari con il centrodestra in breve tempo.
Nel mezzo la linea che ha contraddistinto il PD nell'ultimo anno. Tirare a campare, magari con un segretario provvisorio da sacrificare in vista delle europee (Franceschini). Sperando che il salvifico congresso di Ottobre ci porti la luce.