Scavi una buca, tiri un cavo
Dagli albori di internet le pagine web personali in costruzione prevedono l'inserimento di un logo con segnali stradali, caschi gialli, pale e uomini al lavoro.
Il misunderstanding, in cui è inciampato il ministro Scajola e di cui non si capacita Paolo Valdemarin, deve partire senz'altro da lì.
Non riuscivo a capire cosa volesse dire fino a quanto, risentendo la notizia alla radio stamattina ho capito: 33.000 cantieri, capite? Quando Scajola parla dell'importanza della larga banda in Italia, non pensa allo sviluppo del mercato dell'ICT, non pensa alle migliaia di startup che potrebbero nascere, non pensa a nuovi modi di fare business e di sviluppare il paese che un'accesso universale alla larga banda potrebbero abilitare.
No, pensa a cantieri, a gente che scava buchi nelle strade per tirare cavi. È questo l'impatto positivo sul Pil. Sembra che questi pensino alla larga banda come un'ulteriore fonte di appalti più o meno truccati, di corruzione, di aumento ingiustificato dei costi e di tutto quello che i lavori pubblici implicano in questo paese.