Da Teheran al Bahrein
Ieri altre manifestazioni popolari hanno sconvolto il mondo arabo.
Due i morti a Manama, capitale del Bahrein. Da anni la maggioranza sciita del piccolo arcipelago nel Golfo Persico mal sopporto la dinastia sunnita al potere.
A Teheran le opposizioni tornano a scendere compatte in piazza Enghelab dopo le imponenti manifestazioni del 2009.
La protesta, non autorizzata dal regime iraniano e ispirata ancora dai leader Mousavi e Karroubi, si è scontrata con la determinazione della polizia.
Le strade della capitale, ma non solo, si sono trasformate in un ennesimo teatro di battaglia. Alla fine della giornata si registrava un morto e 250 persone arrestate.
Oggi dai banchi parlamentari la maggioranza conservatrice ha invocato la forca per i responsabili degli scontri.
Intanto nello Yemen, il paese più povero della penisola arabica, cresce il malcontento verso il regime di Saleh e si prosegue a manifestare da San'a ad Aden.