Arenaways verso il fallimento
Non c'è spazio per il trasporto ferroviario privato in Italia.
Arenaways, la prima compagnia ferroviaria in concorrenza con Trenitalia, schiacciata dalla burocrazia che sembra avvantaggiare solo gli interessi dell'ex monopolista ferroviario e dal silenzio delle istituzione a partire dalla regione Piemonte si appresta a dichiarare fallimento. Salvo miracoli.
Nei prossimi giorni la compagnia porterà i libri contabili in Tribunale, che a sua volta nominerà un curatore fallimentare incaricato di supervisionare l'esercizio provvisorio del servizio di trasporto in attesa di capire quale piega prenderà a situazione: o si troverà il modo di rinnovare la vecchia cordata con nuovi soci e nuovi capitali, puntando su alcune manifestazioni di interesse arrivate in questi giorni, oppure avverrà l'irreparabile.
Nel frattempo, sarà garantita la continuità delle corse: fino al 3 settembre i treni giallo-arancio di «Arenaways» faranno la spola tra Torino e Livorno, l'ultima «traccia» ferroviaria conquistata dopo mille fatiche; l'offerta sulla Torino-Milano, peraltro a mezzo servizio data l’impossibilità di effettuare le fermate intermedie, sarà sospesa per il mese di agosto. Non si prevedono licenziamenti tra i 52 dipendenti.