Violenza binaria
Res publica 14.01.14
L'intervista sul Messaggero al senatore democratico pro TAV Stefano Esposito oggetto di un costante clima intimidatorio da parte di quel brodo antagonista violento che da anni cresce e prospera attorno a quei movimenti incapaci di prenderne le distanze.
Lei sostiene che dietro questi episodi non c'è più solo il movimento No Tav...
"No, infatti. Come ho detto più volte ormai il movimento No Tav non c'entra più niente. Ci sono gruppetti di antagonisti delle frange più estreme che teorizzano l'antistato e agiscono con modalità terroristiche e mafiose."
Quindi la questione non è più solo la Tav?
"La realizzazione dell'opera è solo un pretesto ormai. Quella per un treno è diventata una battaglia religiosa, una crociata".