Nazca fail
Res publica 11.12.14
Il danno arrecato alle Linee di Nazca da Greepeace, durante una sua campagna per promuovere l'energia rinnovabile, è il danno collaterale che accade quando il fanatismo prende il sopravvento sull'attivismo.
Per il fanatico il fine ultimo giustifica qualsiasi azione in nome di una causa ritenuta giusta, poco importa se qualcuno o qualcosa ne ricaverà un danno. Leggi e buonsenso non sono che meri lacci del pensiero debole.
Se vuole continuare a essere rilevante anche nel XXI secolo Greenpeace deve imparare a crescere.
Prendersi cura del nostro ambiente è una battaglia troppo importante per essere lasciata nelle mani di adepti invasati.