L'evoluzione dell'alfabeto
Matt Baker grazie a una comoda infografica mostra e riassume l'evoluzione degli alfabeti a partire dal proto-sinaitico, un alfabeto lineare formato da 23 segni distinti ipoteticamente derivato dai geroglifici egizi in cui più della metà dei segni può essere fatta risalire a un prototipo egiziano.
I segni del proto-sinaitico usano per acrofonia una derivazione dai geroglifici fonetici egiziani per trascrivere una lingua semitica assegnando il suono del geroglifico al segno della lingua semitica. Un esempio è il pittogramma pronunciato *bēt, che rappresenta una casa, trascritto nel fonema /b/. Questo nome è rimasto per designare la lettera nell'alfabeto ebraico e successivamente trasmesso al greco antico. La lettera β si pronuncia infatti βητα, beta.