I ponti di New York
Michael Wyetzner di Architectural Digest parla dei cinque ponti che hanno contribuito a plasmare il futuro della città di New York.
Un tempo, infatti, i traghetti erano l'unico modo per viaggiare tra i cinque quartieri di New York, ma grazie alla costruzione di questi ponti la città ha assunto la conformazione urbanistica e sociale che ancora oggi conosciamo.
Il ponte di Brooklyn, un'icona riconosciuta a livello mondiale, è stato completato nel 1883 ed è stato il primo ponte sospeso in acciaio del mondo. Ha fornito un collegamento vitale tra Manhattan e Brooklyn, aprendo nuove possibilità di sviluppo e creando un simbolo di unità per la città.
Il ponte Hell Gate, situato nel quartiere di Queens, ha una struttura imponente e offre una vista spettacolare sul fiume East River. Costruito nel 1917, ha contribuito a facilitare il trasporto tra Manhattan e Queens, migliorando notevolmente la connettività tra le due aree.
Il ponte High Bridge, situato nel Bronx, risale al 1848. Inizialmente progettato come acquedotto, è diventato anche un passaggio pedonale e ciclabile, offrendo una vista panoramica sul fiume Harlem.
Il ponte di Macombs Dam, anch'esso nel Bronx, è uno dei ponti più antichi di New York. Costruito nel 1895, ha fornito un importante collegamento tra il Bronx e Manhattan, agevolando il flusso di persone e merci tra le due zone.
Infine, il ponte George Washington collega New York al New Jersey ed è uno dei ponti più trafficati del mondo. Completato nel 1931, è una maestosa struttura che rappresenta un importante collegamento tra le due sponde del fiume Hudson.