La storia editoriale de Il Signore degli Anelli
Nel 1954 J.R.R. Tolkien aveva 62 anni e alle sue spalle ben sedici trascorsi a lavorare con instancabile dedizione su un unico libro. Era finalmente giunto il momento di consegnarlo al mondo, e lo scrittore era colto da una forte apprensione. Con qualche cognizione di causa.
Nessuno, prima de Il Signore degli Anelli aveva mai incontrato nulla di paragonabile.
Tolkien non poteva sapere che il suo romanzo monumentale avrebbe rivoluzionato il panorama letterario, dando vita al genere fantasy moderno e conquistando milioni di lettori in tutto il globo.
Il Signore degli Anelli, con la sua complessa mitologia, l'attenta filologia delle lingue e questo mondo secondario così riccamente dettagliato, era un'opera ambiziosa e in gran parte senza precedenti.
La preoccupazione di Tolkien (e del suo editore) era comprensibile. Si lanciava nell'ignoto, proponendo un'esperienza narrativa totalmente nuova. Non c'erano punti di riferimento per valutare l'accoglienza che avrebbe ricevuto il suo lavoro.
Great Books Explained ripercorre sia la storia letteraria de Il Signore degli Anelli sia il motivo per cui questo romanzo è diventato un'opera miliare del XX secolo, che continua a essere amato, letto e studiato in tutto il mondo.