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La complessa origine del testo di I Am the Walrus di John Lennon

Multimedia   24.06.24  

Il brano I Am the Walrus, la prima incisione fatta in studio dai Beatles dopo la morte del loro manager Brian Epstein, fu il risultato dell'unione di tre idee separate per altrettante canzoni su cui Lennon stava lavorando.
Uscì in Europa come singolo insieme a Hello, Goodbye, mentre negli Stati Uniti venne venduto sia come singolo sia come traccia all'interno dell'album Magical Mystery Tour.

Noah Lefevre su Polyphonic, ripercorre la genesi del testo della canzone, raccontandone i molteplici livelli di lettura e significato, tra cui una critica sociale all'establishment britannico dell'epoca e una condanna del sistema che reprime l'originalità e l'arte.
Lennon si scaglia contro l'ordine sociale e la morale comune, descrivendo burocrati senza senso che criticano ciò che non capiscono o temono.
Tra evidenti nonsense, ricordi d'infanzia, le esperienze con l'LSD, la moda degli Hare Krishna, ispirazioni casuali e citazioni di Lewis Carroll ed Edgar Allan Poe, il testo fu influenzato anche dai testi surreali di Bob Dylan, il cui criptico linguaggio fu fatto oggetto di satira da parte di Lennon.

Indipendentemente dalle innumerevoli interpretazioni date dal pubblico e dalla sottile ironia di John Lennon, o forse proprio per questo, I Am the Walrus continua a essere ritenuto dalla critica il vertice compositivo dell'artista. Prima e dopo Yoko.

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