Corto Maltese vita, opere e simbolismo
Corto Maltese, il marinaio dalla mano svelta e l'anima errante, trascende il suo ruolo di personaggio dei fumetti. È un'icona culturale, un mito letterario del Novecento.
Creato dalla matita di Hugo Pratt nel 1967, ha fatto la sua prima apparizione sulla rivista Sgt. Kirk in Una ballata del mare salato, un'opera che ha rivoluzionato il modo di intendere il fumetto, elevandolo a forma d'arte, antesignano delle moderne graphic novel.
Pratt, autore colto e viaggiatore, ha infuso in Corto Maltese la sua stessa sete di avventura e la sua visione del mondo, come viene raccontato da matttt.
Nato a Malta nel 1887, Corto è un antieroe affascinante, un marinaio che solca i mari alla ricerca di tesori e di se stesso, testimone e protagonista degli eventi storici del primo Novecento. Le sue avventure, ambientate in luoghi esotici e ricche di riferimenti letterari e culturali, sono un viaggio nell'anima umana e nella complessità del mondo.
Corto Maltese non è un eroe nel senso tradizionale del termine, ma un uomo libero e indipendente, fedele ai suoi ideali e ai suoi amici.
Molti studiosi hanno rintracciato simbolismi e allegorie latomistiche nelle opere di Hugo Pratt. È certo che gli studi filosofici, approfonditi grazie alla sua appartenenza massonica, hanno influenzato la visione del mondo che si ritrova nelle avventure di Corto Maltese.
Con la sua continua ricerca di conoscenza e il suo spirito libero, Corto può essere letto come un simbolo dell'iniziazione, il primo gradino nella scala che porta alla rivelazione della verità e della perfezione.
Le avventure di Corto Maltese sono state tradotte in decine di lingue e hanno ispirato film, narrativa, opere teatrali, serie televisive, canzoni, pubblicità, filatelia e mostre. Straordinariamente attuale.